Banche


   (Versione stampabile)

E’ un archivio comune per i Clienti e i Fornitori, alimentato dall’utente per codificare le banche utilizzate per la gestione dell’azienda. 


L'utente può caricare e/o modificare la Banca.


dalla voce di menu Vendite (V 1-1-6),

in fase di emissione dei documenti,

durante il caricamento delle anagrafiche clienti/fornitori.


N.B.: le banche essendo un campo obbligatorio sulle anagrafiche e in bollettazione, si consiglia di codificare una banca con codice “0” con dati vuoti da utilizzare in caso di pagamenti che non richiedono la banca d’appoggio ma che il programma, comunque, obbligherà a indicare.


La Tabella Banche si presenta suddivisa in varie sezioni:



Scheda anagrafica: dati anagrafici generici.

Dati c/c proprio: dati per i flussi CBI del proprio conto corrente e gli estremi per il bollo virtuale.

Note: note ad uso interno. 



Scheda anagrafica

E' la Scheda anagrafica, la prima a essere proposta in automatico sia in inserimento sia in modifica.




Codice: è un campo alfanumerico, si possono inserire fino ad un massimo di 12 caratteri, l’assegnazione del codice non è automatica ed è a discrezione dell’utente. Si consiglia di codificare il campo Banca col codice ABI come dalla Tabella Banche d'Italia per permettere al programma di riconoscere subito la Banca interessata dalle anagrafiche.


Descrizione : è un campo alfanumerico, identifica il nome della banca. E' possibile inserire fino ad un massimo di 40 caratteri.


Dati aggiuntivi : è un campo alfanumerico, utile per inserire ulteriori informazioni sulla banca. Si possono inserire fino a un massimo di 40 caratteri.


ABI : è un campo alfanumerico non obbligatorio, si possono inserire fino ad un massimo di 7 caratteri. Il codice ABI (Associazione Bancaria Italiana) è un numero composto da cinque cifre e rappresenta l'istituto di credito. 


Per inserire i dati della propria banca e accedere alla sezione “Dati C/C proprio” mettere una spunta nel campo "Si gestisce un C/C proprio su questa banca".


Dati C/C proprio


In questa sezione l'utente può inserire i dati per i flussi CBI del proprio conto corrente e gli estremi per il bollo virtuale.

Codice S.I.A. : è un campo alfanumerico, si possono inserire fino ad un massimo di 5 caratteri. Le Banche attribuiscono il codice S.I.A. alle aziende che usufruiscono di tutti i flussi CBI  in modo da poter associare esattamente il flusso all’azienda (es. presentazioni di RIBA, M.Av, F24, Bonifici Esteri ecc). Per verificare se si è già in possesso del codice SIA è possibile consultare semplicemente un estratto conto della Banca.


ABI/CAB: sono campi alfanumerici, il codice ABI (Associazione bancaria Italiana) identifica l'istituto di credito composto di cinque cifre. Il codice CAB (Codice di Avviamento Bancario) identifica la filiale di riferimento, composto di cinque cifre.


IBAN/CIN: sono campi alfanumerici. L’ IBAN (International Bank Account Number) è un codice identificativo della banca e del conto corrente ed è formato da 2 lettere che rappresentano la nazione (es. IT Italia) e da 2 numeri di controllo. Il CIN (Control Internal Number) è formato da un 1 carattere.


Agenzia : è  un campo alfanumerico facoltativo, si possono inserire fino ad un massimo di 22 caratteri, identifica l’agenzia o la filiale della banca.


Conto corrente : è  un campo alfanumerico, si possono inserire fino ad un massimo di 20 caratteri. Inserire il numero del conto corrente dell’azienda.


Chiave az. supp. : è un campo alfanumerico, si possono inserire fino ad un massimo di 4 caratteri. E' un codice che le Banche attribuiscono alle aziende per usufruire del  servizio R.I.D.


Cod. individuale: è un codice dato dalla Banca per eventuali flussi elettronici.


Causale Riba : è un campo numerico, inserire come valore 30000 ed è un codice rilasciato dalla banca per elaborare il file telematico delle R.I.B.A.


CUC :  indica il codice Codice Univoco CBI e rappresenta l'identificativo per le trasmissioni di S.D.D. e Bonifici SCT. E’  possibile richiederlo alla propria banca.


Creditor identif. : Il Creditor Identifier è un codice univoco che consente di identificare il creditore nell’area SEPA.



Estremi bollo virtuale

N.autorizz.: indicare il numero dell'autorizzazione bancaria per la gestione virtuale dei bolli.


Data autorizz.: indicare la data dell'autorizzazione bancaria per la gestione virtuale dei bolli.


Provincia: indicare la provincia in cui ha sede l'intendenza di finanza.


Serie pag.(C 1-1-6) : é un campo alfanumerico utile per impostare una classificazione interna dei pagamenti  legata ai clienti e ai fornitori. 


Dopo aver compilato i dati confermare l'inserimento/modifica della Banca con F10  .


Si attiveranno i tasti funzione:


Duplica codice i dati saranno duplicati, l’utente deve modificare manualmente il codice.

Modifica dati sarà possibile modificare la Banca precedentemente inserita.

Gestione altri dati  utile per inserire altri dati legati alla Banca. 

Note


L'utente può inserire delle Note all'interno del riquadro bianco, consultarle, oppure tramite la personalizzazione dei moduli, stamparle.



Per confermare l'inserimento dei dati cliccare F10 oppure uscire senza salvare con Esc.


Tramite l'ok_cod Banche, voce di menu Vendite (V 1-1-6) , digitando il nome oppure la città (vedere la procedura “fantaricerca” di eQuilibra) all’interno della barra bianca posta sopra i titoli delle colonne, l'utente può eseguire la ricerca. Per inserire nuovi codici cliccare sul tasto funzione  "INS-Nuovo".



Il tasto funzione Cancella si attiva entrando in modifica. Attenzione!! non cancellare le Banche movimentate.