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Split Payment  (Prefazione)

Gestione Iva versata dal committente ai sensi dell’articolo 17-ter D.P.R. 633/72

La Legge di Stabilità 2015 ha introdotto, dal 1 gennaio 2015, il meccanismo dello Split Payment per le fatture incassate dalla Pubblica Amministrazione. Ciò significa che le fatture di beni e servizi emesse nei confronti dello Stato (ovvero degli organi dello Stato, degli enti pubblici territoriali, delle camere di commercio, degli istituti universitari, etc.) verranno incassate solo per la parte imponibile, in quanto l'iva viene trattenuta dall'ente che provvederà a versarla direttamente all' Erario.

Questo nuovo meccanismo di incasso si applica alle fatture emesse a partire dal 01/01/2015.

graphic (versione stampabile )


Split Payment (Predisposizione Archivi)

La modalità di fatturazione rimane invariata, la fattura viene emessa normalmente con l'iva esposta; è pertanto necessario far nascere:
- un apposito codice Iva (es. 22% Art. 17 ter Split Pay/10% Art. 17 ter Split Pay)
- un'apposita contropartita Iva (es.: Iva c/vendite split pay)

1    Codici Iva (C 1-1-4/V 1-4-3): per una corretta gestione dello Split Payment, creare i codici Iva Vendite impostando il campo Split Payment a S=SI; se lasciato vuoto oppure a N=NO la gestione non sarà attiva.

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Impostare la descrizione aggiuntiva come da esempio sopra riportato (Iva 10% Iva versata dal committente ai sensi dell’articolo 17-ter D.P.R. 633/72), poiché tale dicitura dovrà essere riportata in fattura.

2 Piano dei conti  (C 1-1-1): creare un'apposita contropartita Iva (es.: Iva c/vendite split pay), da inserire nella Tabella dei Conti Fissi.

3 Conti Fissi (C 1-1-A): inserire la nuova contropartita Iva Split Pay nella pagina IVA/Erario campo A040  IVA c/vendite split payment, come da esempio sotto riportato.

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4 Clienti (C 1-1-2/V 1-1-1): in "Pag.Commerciale" il campo che in precedenza era indicato come "Cod.Esen.Iva" è ora rinominato in  "Codice Iva” e puo' contenere, per i clienti FatturaPa, il codice Iva split payment.  Occorre tener conto che se vengono utilizzate piu' aliquote iva, il programma è al momento in grado di proporre il solo codice iva indicato in tale campo. Gli altri codici andranno modificati manualmente.

DAL 31 MARZO 2015  quando entrerà in vigore l’obbligo della fatturazione elettronica verso le amministrazioni pubbliche, prima di emettere fattura verificare che siano compilati i campi Cod.uff.PA (Codice Univoco Ufficio) e Sezione (nuova sezione Iva fatture XML verso la pubblica amministrazione), come da istruzioni riportate nel documento FatturaPa.


5 Importazione Fatture (C 5-1-1): in fase d’importazione delle fatture,  se la fattura ha IVA split payment=’S’, sarà contabilizzato il giroconto pari all'importo dell'iva a debito, come segue:
DARE  -  IVA c/vendite split payment (contropartita definita nei conti fissi vedi
punto3 )
AVERE - Cliente


6 Annotazione periodica Iva (C 3-2): stamperà  un apposito prospetto contenente i codici IVA “split payment”, gli importi di tali aliquote non saranno in alcun modo conteggiati nel totale Iva da versare oppure non sarà conteggiato un credito nel caso di emissione note di credito.