equilibralogox


  
                                                                               Precedente      Torna all'inizio       Sucessivo


EQUILIBRA B2B - B2C

PREMESSA

L'obbligo di emettere la FATTURA ELETTRONICA  si concretizzerà in due fasi:

1) a partire dal 1 luglio 2018: interessa i fornitori che operano in subappalto nell'ambito di contratti P.A..

2) a partire dal 1  gennaio 2019: riguarda tutte le operazioni  tra aziende soggetti Iva residenti, stabilite o identificate in Italia (B2B) e verso i consumatori finali (B2C).

La Fattura Elettronica deve essere emessa (similmente alla FatturaPA già operativa per chi fattura alle Pubbliche Amministrazioni)  utilizzando uno specifico formato XML (le cui specifiche sono state definite da un articolato iter normativo, ultimo il D.M. 55/2013) e deve poi essere firmata digitalmente e trasmessa esclusivamente al Sistema di Interscambio della Pubblica Amministrazione (SDI) che provvederà a recapitarla al destinatario.
E' poi necessario conservarla digitalmente per 10 anni.


graphic (Versione stampabile )


Se si utilizza già il modulo FATTURAPA passare al punto 1.2.

IMPOSTAZIONE DEGLI ARCHIVI
Prima di procedere all'elaborazione del file XML, per un corretto recapito del documento elettronico, bisogna predisporre gli archivi come segue:
1.1 In Ragione Sociale Utenti (C 1-1-9) impostare in:

Dati Fissi
ü  Nazione: indicare IT per Italia.
ü   Per società di capitale indicare anche il Capitale sociale.
ü   Iscrizione REA: indicare Città, Provincia e Numero iscrizione al registro imprese.
ü   Per le società a responsabilità limitata indicare Persona Giuridica=G e specificare se a Socio Unico.


graphic

Fatturazione PA

ü   Indicare il Regime Fiscale secondo la tabella ministeriale:
graphic

ü  N. invio telematico: è un progressivo univoco che viene assegnato in automatico dal programma Fattura PA/b2b/b2c  (V 3-B) che elabora il file XML. Inizialmente ha valore zero in modo che la prima trasmissione assuma il numero progressivo uno.


graphic


ü  Stato Liquidazione: indica se la Società si trova in stato di liquidazione, i valori ammessi sono i seguenti:

ü  LS la società è in stato di liquidazione.

ü  LN la società NON è in stato di liquidazione.

ü  Numero bollo: nel caso in cui sia prevista l'imposta di bollo (es. nel caso di emissione fattura in esenzione art. 8/c) valorizzare con DM-17-GIU-2014.

Si ricorda che la modalità di assolvimento dell’imposta di bollo sui documenti informatici è disposta a partire dal 27 giugno 2014 dall’art. 6 del D.M. 17 giugno 2014 e prevede il pagamento dell'imposta relativa alle fatture, agli atti, ai documenti ed ai registri emessi o utilizzati durante l'anno tramite modalità telematica (F24) ed in un’unica soluzione a 120 gg dalla chiusura dell’esercizio fiscale

1.2 Clienti  (C 1-1-2/V 1-1-1):  nella pagina commerciale occorre impostare il canale scelto dal cliente per ricevere le fatture elettroniche. E' obbligatorio scegliere una delle due possibilità:
ü   se ha scelto di ricevere le fatture direttamente all'interno di un'area dedicata del SDI è necessario compilare il campo “Cod.Dest.SDI”.
Tale codice, composto da sette caratteri, è il codice assegnato da SDI o da un intermediario che offre il servizio.
N.B.: lo stesso campo è utilizzato per le fatture alla Pubblica Amministrazione ed identifica il Codice Univoco Ufficio (di soli sei caratteri).

§      se il cliente non ha un codice destinatario assegnato è necessario compilare il campo “Pec per fatture b2b-b2c” con l'indirizzo pec fornito dal cliente.
§      se il cliente è un soggetto privato indicare 0000000 (sette zeri).
§      se il cliente è un estero indicare XXXXXXX (sette X).

Per un corretto invio  del documento elettronico, compilare i dati anagrafici che identificano il cliente. Compilare nei “dati fissi”, la ragione sociale, l’indirizzo, il cap, la città, la provincia, il codice fiscale e la partita iva.

La nazione non è obbligatoria, se lasciata vuota il programma genera il file XML con il valore IT.

IBAN: viene inserito nel file xml solo se il tipo pagamento = Bonifico bancario, il quale sarà calcolato prelevando i dati dal codice “banca appoggio” inserito in  fattura. Tale codice deve essere correttamente inserito in Banche (V 1-1-6), in particolare i seguenti dati:

ü   A.B.I., CAB, C/C N, IBAN e CIN.

In mancanza di questi dati, se impostato in Opzioni (vedi appendice dedicata), il programma FatturaPA/b2b/b2c effettuerà un controllo segnalando in rosso le righe delle fatture, sulle quali non è possibile calcolare il codice Iban.

1.3 Codic i Iva (C 1-1-4/V 1-4-3): per la generazione del file XML è necessario verificare l’indicatore “indice aggiornamento” sui codici Iva per estrapolare correttamente la natura dell’operazione ai fini Iva.
  
Indice di aggiornamento del codice Iva
 
Codice attribuito nel campo <natura> del file XML
 
S
 
N1= Escluse ex.art.15
 
1
 
N2= Ignorato ai fini Iva
 
G
 
N2=Non soggette
 
N
 
N3 = Non Imponibili
 
E
 
N4 = Esenti
 
F
 
N5 = Regime del Margine
 
R
 
N 6 = Reverse charge
 
U
 
N 7 = Assolta altro stato UE
Dopo l'impostazione dei dati preliminari sarà possibile eseguire la procedura FatturaPA/b2b/b2c (V 3-B) per la generazione del file XML.
2 Note Operative

Prima di generare il file XML per l’invio elettronico, la fattura deve essere stata emessa con la normale procedura di Emissione documenti o Fatturazione Reale .

2.1 FatturaPA/b2b/b2c (V 3-B): è il programma per la generazione e la ricezione del file XML, si presenta suddiviso in tre sezioni , Opzioni , Fatture attive , Fatture passive .

Opzioni

Questa sezione prevede di impostare dei parametri, utili per la generazione e l’invio del file xml.

Scelte disponibili e il loro significato:

ü  File per generare la descrizione automatica dopo la prima riga: serve per collegare un file txt utile per personalizzare diciture non standard da inserire nel file XML. Sarà cura dei nostri tecnici personalizzare e predisporre i file.txt.

ü  Azione sulle fatture selezionate: dopo aver confermato le fatture selezionate nella griglia, il programma si attiva operando in base all'opzione scelta:

§     Solo generazione XML: genera solo il file senza spedirlo.
§     Firma e spedisci: genera il file, lo firma e lo invia a SDI.

ü  Genera e allega automaticamente il PDF della fattura nel file XML da inviare, se selezionato sarà generato, allegato automaticamente il file pdf al file xml e inviato al centro SDI.
N.B.: Il PDF allegato non ha valore fiscale.

ü  Utilizzare rif. documento e rif. dettaglio  per desumere codice articolo da comunicare: serve per personalizzare il codice articolo; tale opzione è riservata solo per le fatturePA e desume i dati dal preziario clienti.

ü  Riportare data inizio e fine periodo sulle righe legate a preziario in cui sono compilate entrambe: se le date dal/al (inizio e fine periodo) sono presenti sul preziario clienti, queste saranno riportate nei  <DataInizioPeriodo> e <DataFinePeriodo> del tracciato XML, (utile per chi fattura contratti).

ü  Consiglio Verifica Fatture PA:  se selezionato saranno visualizzate solo le FatturePA.


ü  Consiglio Verifica Fatture B2B e B2C: se selezionato saranno visualizzate solo le Fatture B2B/B2C.

ü  Consiglio Blocca le fatture senza coordinate bancarie: se selezionato, le fatture senza indicazione del codice IBAN, saranno segnalate di colore rosso.



Fatture attive

In questa sezione vengono gestiti i documenti emessi con il modulo Vendite di eQuilibra, in particolare i tipi documento fattura (TD01) e nota di credito (TD04) .
Gli altri tipi di documento non vengono gestiti in quanto non emessi dal modulo Vendite.
  
graphic

E' possibile filtrare i documenti per sezione (se si gestiscono piu' sezioni), per  data emissione e per codice cliente.

 

E’ possibile attivare:
  

ü   il controllo bloccante su fatture emesse senza coordinate bancarie, (attivando il campo in Opzioni , sarà impostato in modo definitivo),
graphic


ü    definire se verificare i dati delle fatturePA e/o B2B/B2C, (attivando il campo in Opzioni sarà impostato in modo definitivo),

ü    scegliere i tipi di fatture da visualizzare, le fatture già elaborate in fatture elettroniche, quelle ancora da generare oppure entrambe, (attivando il campo in Opzioni sarà impostato in modo definitivo).

Cliccando sul bottone   F6 (Elabora dati) (F6) Elabora dati, il programma visualizzerà l’elenco delle fatture, rispettando le condizioni richieste.

Il programma presenta i dati delle fatture suddivisi in tre sezione:

§    SEZIONE BIANCA : sono colonne dedicate ai dati del cliente,  possono assumere diversi colori:

§  BIANCO indica che la fattura non è stata generata in formato xml, che non sono presenti errori formali e che non è stata selezionata per generare il file xml. Cliccando due volte cambierà il colore da bianco a VERDE, pronta per essere trasformata in xml;
§  ROSSO indica che le fatture contengono degli errori formali (es. banca non presente in fattura ecc..) e non possono essere selezionate per generare il file xml;
§  VERDE indica che le fatture sono state selezione per generare il file xml, sono le uniche righe che possono essere deselezionate per non essere trasformate in xml, cliccando due volte cambierà il colore da verde a  BIANCO;
§   AZZURRO indica che il  file xml è già stato generato, ed è possibile rigenerarlo cliccando due volte sulla riga, il programma attiverà un messaggio chiedendo se s’intende rielaborare il file; confermando sarà trasformata in una riga VERDE pronta per un nuovo invio.

graphic

Per De-selezionare/Selezionare la singola riga fare doppio click con il mouse. Per operazioni su tutte le fatture utilizzare:

ü  Seleziona più fatture: l'opzione prevede di Selezionare solo le fatture NON elaborate oppure Tutte.
ü  De-selezionare tutte le fatture.
Attenzione i bottoni    non agiscono sulle righe rosse.

§  SEZIONE VIOLA CHIARO : sono colonne dedicate ai dati delle fatture emesse.
§  SEZIONE ARANCIONE CHIARO: sono colonne dedicate al portale eQBancaDati e riportano  in tempo reale lo stato del file xml.p7m (fattura elettronica), inviato al centro SDI.


Le colonne della SEZIONE BIANCA , parte sinistra della tabella, sono:
  
Cliente :
 
codice del cliente.
Ragione Sociale :
 
ragione sociale del cliente.
 

Le colonne della SEZIONE VIOLA CHIARO sono:
  
Tipo documento :
 
descrizione del tipo di documento (fattura/nota credito).
 
Sezione :
Num. documento :
 
sezione della fattura.
numero della fattura emessa.
 
Data documento :
 
data della fattura emessa.
 
Valore Totale :
 
valore totale del documento.
 
Selezionato :
 
indica se la riga è stata selezionata per la generazione e l’invio del file xml.
 

Le colonne della SEZIONE ARANCIONE CHIARO sono:
  
Progressivo invio:
 
numero assegnato in automatico dal programma in fase di generazione del file xml, solo le righe azzurre lo riportano.
 
ID Conservazione :
 
è un numero univoco che individua il documento nel portale di conservazione.
 
Tipo Sdi :
 
indica se la riga si riferisce ad una fatturaPA oppure B2B/B2C.
 
Ult.agg.da portale :
 
indica l’ultimo aggiornamento da portale eseguito tramite il tasto funzione graphic dedicato  “Aggiorna stato dal portale”.
 
Stato:
 
indica la fase in cui si trova il documento nel Sistema di Interscambio.
 
Ult. notifica :
 
descrive l'ultima notifica ricevuta.
 
Conservazione:
 
indica se il processo di conservazione è stato ufficialmente completato.
 
Descrizione errore :
 
indica gli errori formali della fattura.
 
Le colonne della SEZIONE BIANCA, parte destra della tabella, sono:
  
T. pag.:
 
tipo di pagamento (es. B=bonifico R=Riba ecc.).
 
Forma pag.:
 
forma di pagamento definita in fattura.
 
Desc.Forma pag. :
 
descrizione della forma di pagamento definita in fattura.
 
Banca fattura :
 
codice della banca inserita in fattura.
 
Desc.Banca fattura :
descrizione della banca.
 
IBAN :
indica il codice Iban desunto dai dati inseriti sul codice “Banca fattura”.
 
ABI :
 
indica il codice ABI inserito in fattura.
 
CAB :
 
indica il codice CAB inserito in fattura.
 
Imponibile:
 
imponibile della fattura.
 
Iva :
 
iva della fattura.
 
Spese :
 
spese definite in fattura.
 

Per elaborare il file  XML  cliccare sul bottone  F10 - Salva ed esci, il programma richiederà se generare il file:


§   rispondendo SI sarà generato il file (se ambiente Monoaziendale in S:\MABOFA2\XML, se ambiente Multiaziendale in S:\MABOFA2\XXX\XML dove xxx corrisponde al numero della Ditta dove è stato generato il file, es. elaboro i dati per la ditta 1 il file sarà generato in S:\MABOFA2\1\XML).

Il programma FatturaPA/b2b/b2c oltre a generare il file xml, se impostato in Opzioni e se sono stati acquistati i servizi aggiuntivi, prevede anche la generazione e l’invio, della fattura in formato pdf.


Controllo del Sistema di Interscambio.

Successivamente il SDI riceve il file ed effettua una serie di controlli formali.  In presenza di errori che causano lo scarto del file, il SDI risponde con un messaggio xml firmato digitalmente in cui sono contenute le motivazioni dello scarto.
Tramite la SEZIONE EVENTI eQuilibra mette a disposizione le varie notifiche trasmesse dal centro SDI.

graphic

Fatture Passive
Se si ha l’abilitazione al portale eqBancaDati e si ha l’abilitazione alla gestione delle fatture B2B-B2C passive , il programma FatturaPA/b2b/b2c (V-3-B) rende accessibile anche la sezione “Fatture Passive”.

graphic

Il programma mette in rilievo la data e l’ora dell'ultima interrogazione fatta al portale. Impostando i codici dei fornitori e il periodo, tramite il tasto funzione (F6) Elabora dati, sarà presentato un elenco delle fatture ricevute e scaricate dal portale.

Il programma presenta i dati delle fatture suddivisi in tre sezione:

graphic

§  SEZIONE DATI FORNITORE : sono colonne dedicate ai dati del fornitore,  possono assumere diversi colori:

§   le righe evidenziate in ROSSO sono fatture presenti sul portale eqBancaDati per le quali il fornitore non risulta codificato in eQuilibra, cliccando due volte sulla riga sarà possibile inserire l’anagrafica in automatico.

§   le righe evidenziate in VERDE sono fatture presenti sul portale eqBancaDati,  che non trovano una corrispondenza in eQuilibra, sono fatture ancora da contabilizzare. Cliccando due volte sulla riga il programma richiederà con quale programma s’intende registrare il documento tramite Verifica Fatture Fornitori (VerFatFo) oppure Registrazione in Prima Nota (PrimaNota).

graphic
§   le righe evidenziate in AZZURRO sono fatture presenti sul portale eqBancaDati,  che trovano una corrispondenza in eQuilibra, sono fatture già contabilizzate.
§  SEZIONE VIOLA CHIARO : sono colonne dedicate ai dati delle fatture ricevute.
§  SEZIONE ARANCIONE CHIARO : sono colonne dedicate al portale eQBancaDati e riportano  in tempo reale lo stato del file xml.p7m (fattura elettronica), inviato al centro SDI.

N.B.: per le fatture passive non è prevista la visualizzazione della SEZIONE EVENTI.

Le colonne della SEZIONE DATI FORNITORE, parte sinistra della tabella, sono:
  
Fornitore :
 
codice del fornitore.
 
Ragione Sociale :
 
ragione sociale del fornitore.
 
Le colonne della SEZIONE VIOLA CHIARO, parte centrale della tabella sono:

 
Tipo documento:
 
descrizione del tipo di documento (fattura/nota credito).
 
Num. documento:
 
numero della fattura ricevuta.
 
Data documento:
 
data della fattura ricevuta.
 
Valore Totale :
 
valore totale del documento.
 
Num.reg. :
 
indica il numero di registrazione in Prima Nota.
 


Le colonne della SEZIONE  ARANCIONE CHIARO sono:
  
Id :
 
numero assegnato in automatico dal programma in fase di ricezione del file xml.
 
ID Conservazione :
 
è un numero univoco che individua il documento nel portale di conservazione.
 
Tipo Sdi :
 
colonna dedicata solo per le fatture attive.
 
Ult.agg.da portale :
 
indica l’ultimo aggiornamento da portale eseguito tramite il tasto funzione dedicato graphic
Aggiorna stato dal portale”.
 
Stato:
 
indica la fase in cui si trova il documento nel Sistema di Interscambio.
 
Ult. notifica :
 
descrive l'ultima notifica ricevuta.
 
Conservazione:
 
indica se il processo di conservazione è stato ufficialmente completato.
 
Descrizione errore :
 
indica gli errori formali della fattura.
 
Il pulsante “Aggiorna stato da portale” (cerchiato in rosso sulla figura) permette di interrogare il portale eqBancaDati e ricavare le eventuali nuove informazioni riguardanti le nuove fatture ricevute dal portale SDI e gli aggiornamenti sullo stato di conservazione delle fatture già presenti.
graphic

Per vedere ed eventualmente stampare il contenuto delle fatture ricevute è disponibile il bottone “Visualizza la fattura” (cerchiato in giallo sulla figura), si attiva solo per le fatture che hanno un riferimento al portale eqBancaDati.

graphic

La modalità della contabilizzazione delle fatture passive rimane la stessa, utilizzando i programmi Registrazione in Prima Nota e Verifica Fatture Fornitori.

La contabilizzazione può essere eseguita con due modalità, la prima direttamente dal programma Fatture passive b2b/b2c (V-3-B), la seconda entrando dai programmi di contabilizzazione fatture.

CONTABILIZZAZIONE DIRETTA

Entrando in Fatture passive b2b/b2c (V-3-B); cliccando due volte sulla riga VERDE, il programma richiederà con quale programma s’intende registrare il documento tramite Registrazione in Prima Nota oppure Verifica Fatture Fornitori.

Registrazione in Prima Nota (C 2-1): cliccando su PrimaNota il programma visualizzerà la tabella delle causali contabili filtrando, solo quelle legate al tipo di documento selezionato,(es. ricevo una nota di credito e intendo contabilizzarla, il programma filtrerà solo le causali contabili di Tipo N = nota di credito).

graphic

Confermata la causale il programma si posizionerà  in Prima Nota compilando in automatico i seguenti campi:
§      Il codice del fornitore.
§      Il numero del documento.
§      La data del documento.
§      Il protocollo.
§      Totale documento.
§      L’imponibile.
§      Importo dell’Iva
§      Descrizione codice Iva

E’ possibile visualizzare e stampare il documento, tramite il tasto funzione “Visualizza la fattura” (cerchiato in giallo sulla figura).

graphic

Avanzando con Invio il programma eseguirà il controllo sulla forma di pagamento inserita sull’anagrafica del fornitore, confrontandola con quella del file xml , nel caso in cui siano presenti  delle differenze, sarà visualizzata una finestra di selezione per la conversione della forma di pagamento, come da esempio sotto riportato.

graphic

§   il bottone “Ricalcola con nuova forma di pagamento” si attiva inserendo il codice nel campo  “Nuova forma pag”,
§   il bottone “Nuova forma di pagamento senza ricalcolo” si attiva se la “Nuova forma pag.” ha lo stesso tipo di pagamento e numero di rate del file XML.

Nell’importazione del file xml, il codice IVA non può essere ricavato automaticamente, la riga sarà visualizzata in rosso, sarà comunque suggerito nella descrizione aggiuntiva, l’aliquota Iva da selezionare.

graphic

Attivando la tabella dei codici Iva saranno visualizzati solo quelli che hanno la natura (es. N2, N6 ecc.) e  l’aliquota iva uguale a quella del file xml importato, consigliamo di controllare i codici come da istruzioni al punto 1.3 .

Dopo l’inserimento del codice Iva seguire lo standard della contabilizzazione delle fatture e/o note credito.

Nel caso in cui il file XML della fattura di acquisto riporti una data inizio/fine periodo, per evidenziare la competenza di costo in un periodo successivo a quello di fatturazione, sarà attivata la tendina dei Ratei e Risconti calcolando l’importo e il periodo in automatico, come da esempio riportato.
graphic


Verifica Fatture Fornitori (C 5-1-5) : il programma verifica fatture fornitori non prevede le registrazioni della nota di credito, nota di debito, fatture con  data inizio/fine periodo per la rilevazione dei Ratei e Risconti e le fatture con Ritenute d’acconto. Per entrare direttamente nel programma cliccare su VerFatFo, inserire la causale contabile per proseguire con registrazione.

graphic

In automatico sarà compilato il codice del fornitore, il numero e la data della fattura, per la parte contabile, mentre la data documento dal/al sono compilate in automatico per ricercare i documenti caricati a magazzino.

graphic

E’ possibile visualizzare e stampare il documento, tramite il tasto funzione “Visualizza la fattura” (cerchiato in giallo sulla figura).
graphic

Se sono presenti delle incongruenze sul codice Iva il programma segnalerà in Rosso  il numero e la data della fattura che si sta importando,  sarà cura dell’utente modificare il codice Iva sulla riga di carico (vedi esempio sotto riportato).

graphic

In fase di conferma prima di contabilizzare la fattura in Prima Nota il programma confronta la forma di pagamento dell’anagrafica fornitore con quella del file xml , se ci sono delle differenze, sarà visualizzata una finestra di selezione per la conversione della forma di pagamento, come da esempio sotto riportato.

graphic
§   il bottone “Ricalcola con nuova forma di pagamento” si attiva compilando la “Nuova forma pag”,
§   il bottone “Nuova forma di pagamento senza ricalcolo” si attiva se la “Nuova forma pag.” ha lo stesso tipo di pagamento e numero di rate del file XML.

Dopo la conferma del pagamento seguire lo standard della contabilizzazione dal programma verifica fatture fornitori.

CONTABILIZZAZIONE DA GESTIONE PRIMA NOTA

In fase di Registrazione in Prima Nota (C 2-1) in fase di registrazione, all’inserimento del codice fornitore, il programma controllerà se sono presenti delle fatture ricevute e scaricate dal centro SDI, che hanno partita Iva più codice fiscale del fornitore e che non siano già state registrate.

Per eseguire questo controllo la causale contabile deve essere di tipo:

ü  0=  Fattura,
ü  N = Nota Credito,
ü  Y = Nota di debito
  

Se l’elenco delle fatture XML è vuoto, il programma chiede se si desidera aggiornare le fatture interrogando il portale eQBancaDati scaricando le nuove fatture.
graphic

  

graphic

E’ comunque disponibile un bottone “Aggiorna” (cerchiato in rosso sulla figura), che permette di effettuare questa operazione anche se l’elenco contiene già dei dati.

Cliccando due volte sulla riga, la stessa  sarà importata in Prima Nota per essere contabilizzata, per proseguire con la contabilizzazione seguire le istruzioni sopra riportate .

CONTABILIZZAZIONE DA VERIFICA FATTURE FORNITORI

Entrando dal programma Verifica Fatture Fornitori (C 5-1-5) in fase di registrazione, all’inserimento del codice fornitore, il programma controllerà se sono presenti delle fatture ricevute e scaricate dal centro SDI, che hanno partita Iva più codice fiscale del fornitore e che non siano già state registrate.



  

Se l’elenco delle fatture XML è vuoto, il programma chiede tramite videata se si desidera aggiornare le fatture interrogando il portale eQBancaDati scaricando le nuove fatture.
 
graphic

graphic

E’ comunque disponibile un bottone “Aggiorna” (cerchiato in rosso sulla figura), che permette di effettuare questa operazione anche se l’elenco contiene già dei dati.

Cliccando due volte sulla riga, la stessa sarà importata, per proseguire con la contabilizzazione seguire le istruzioni sopra riportate .