Imposta di Bollo sulle Fatture Elettroniche (dal 23/04/2019)
Con la
fatturazione elettronica la classica “marca da bollo” diventa virtuale.
Pertanto per le fatture
relative
a:
§ cessioni ad esportatori abituali;
§ operazioni non imponibili relative a
operazioni assimilate alle esportazioni, servizi
internazionali,
servizi connessi agli scambi internazionali:
§ operazioni fuori campo IVA;
§ operazioni escluse dall’applicazione
dell’IVA ex art. 15, DPR n. 633/72;
§ operazioni esenti ex art. 10, DPR n.
633/72
Come si calcola?
L’imposta
di bollo è dovuta nella misura di € 2 per ogni fattura emessa di importo
superiore a € 77,47.
Si
ricorda che l'imposta è dovuta INDIPENDENTEMENTE dal fatto che venga addebitata
o meno al cliente. Se con la fattura “cartacea” si assoggettava applicando la
marca da bollo, ora con la fattura elettronica si assoggetta in modo
“virtuale”.
Per assoggettare correttamente la fattura elettronica al bollo
virtuale il
codice iva utilizzato deve
essere soggetto a bollo. Pertanto occorre verificare che in Codici Iva di Vendite
(V 1-4-3)
sia indicato l'importo del bollo come nell'esempio che segue:
Come ottenere l'importo da versare?
In
eQuilibra FattureB2B (V 3-B) viene messo a disposizione
dell'utente un report (elencoBolliPerFattura) per rilevare le fatture emesse
CON IVA = ZERO.
L'elenco
viene fornito in base alla DATA DOCUMENTO.
Eseguire
il programma Fattura PA/b2b/b2c (V 3-B).
Selezionare
l'intervallo di date come nell'esempio facendo attenzione ad impostare Tutti
i tipi di fatture.
Cliccare
sul bottone Stampa e sul Report STD-elencoBolliPerFattura.frx
Il
risultato viene visualizzato a video e potrà essere stampato cliccando
nuovamente su Stampa e sul report fattureconbolli.frx.
La
stampa che si ottiene elenca per ogni fattura con IVA A ZERO, gli estremi della
fattura, l'imponibile, la colonna DOVUTO per gli importi da pagare, la colonna
ADDEB. per gli importi addebitati al cliente.
Il
programma segnala di colore rosso i documenti con Iva a zero il cui codice iva
non è stato assoggettato a bollo. Sarà cura dell'utente appurare se è corretto
che la fattura, benchè abbia iva a zero, non sia soggetta a bollo.
Ricordiamo
che nell'area riservata del sito di Agenzia Entrate viene messo a disposizione
il calcolo dell'imposta di bollo da versare, sulla base dei dati relativi alle
fatture transitate per il SdI con assoggettamento a bollo virtuale.
Il
percorso da seguire è Fatture e Corrispettivi –> Consultazione –>
Fatture Elettroniche ed altri
dati
IVA--> Pagamento Imposta di bollo.
Cliccando
sul “N.Documenti emessi” viene anche
fornito l'elenco delle fatture (ID SDI e data) sulle quali è stata calcolata
l'imposta di bollo.
Nella
stessa area è possibile versare l'importo tramite c/c bancario o stampare la
delega F24.
N.B.:
Non
si esclude che ci possano essere discordanze tra il calcolo eseguito con
eQuilibra (per data documento) e il calcolo di Agenzia Entrate (per data invio
al portale) qualora la fattura sia inviata il mese successivo alla data del
documento.
Quando si versa?
Fino al 2020 i termini erano stabiliti dal Decreto Ministeriale del 28
dicembre 2018 ed erano i seguenti:
§ per ogni trimestre solare,
§ entro il 20 del mese successivo alla
fine del trimestre
A decorrere dal 2021 il
Decreto MEF del 04/12/2020 ha modificato i termini per il versamento
dell'imposta di bollo sulle fatture elettroniche, diversificandolo in base
all'importo dell'imposta dovuta e lasciando più tempo quando l'imposta è
inferiore a 250 euro a trimestre relativamente al I° e II° trimestre.
Diversamente il termine generico
è entro la fine del secondo mese successivo al trimestre.
Schematizziamo le scadenze: